Escursioni


Per chi ama l'avventura, i paesaggi mozzafiato e le gite in montagna con rilassanti pic-nic non mancheranno le occasioni per sorprendersi di fronte alla bellezza che la nostra terra sa offrirci. L'Escursionismo viene praticato nell'intero arco dell'anno grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche del Golfo Dianese e del suo entroterra. A seguire, una rapida escursione virtuale che un vero appassionato di 'scarpinate' non può evitare di mettere in pratica durante la sua vacanza!

Il Pizzo d'Evigno - 989 metri

Il Monte Torre, più conosciuto come Pizzo d'Evigno è un'altura che sfiora i 1000 metri di altitudine. Si trova a poca distanza dal Mar Ligure, in corrispondenza dei paesi di Diano Marina ed Imperia. Per la sua posizione può essere raggiunto da un'infinità di percorsi che hanno origine dai borghi dell'entroterra d'Imperia, come dai paesi situati nella parte più ad ovest della Provincia di Savona.

Una volta che si è raggiunta la vetta, una vista sorprendente ricambia la nostra fatica: il Golfo Dianese e l'Isola Gallinara di Albenga sono soltanto un piccolo assaggio del panorama che ci aspetta. Che dire di cosa può offrirci una luminosa giornata sulla vetta del Pizzo d'Evigno? Osserviamo con attenzione lo sfondo: le forme che emergono non sono nuvole, ma le coste settentrionali dell'Isola di Corsica!

Questa è la ragione per cui, ogni anno, migliaia di escursionisti italiani e stranieri macinano metro dopo metro il sentiero che conduce a questa maestosa altura. Ma come raggiungere il Pizzo d'Evigno? Dai nostri appartamenti, il percorso più interessante è certamente quello che si introduce dal paese di Diano San Pietro. Giunti in automobile a questa località, la strada rimane asfaltata sino al 'Cian du Bossu' per giungere sino alla borgata de 'La Colla di San Pietro'. Qualora si decida di introdurre l'escursione ove il percorso non è più asfaltato, il Pizzo d'Evigno può essere raggiunto in un tempo indicativo di due ore. Il percorso è visibile e i sentieri sono molto curati; la vista sullo sfondo della vetta vi confermerà l'esattezza del tragitto che state seguendo. Per i più avventurosi, il Monte Torre può essere raggiunta anche dal paese di Evigno. In questo caso, buona fortuna!


Il Prato dei Coppetti a Deglio Faraldi

Per gli amanti dei brevi itinerari e dei pomeriggi in famiglia all'aria aperta, il Prato dei Coppetti è una soluzione ottimale. Il percorso è semplice e agevole: un tracciato di circa tre chilometri vi porterà fra le campagne e qualche pianta selvatica fino alla vostra destinazione.

Per giungere al sito, sarà sufficiente proseguire la via che porta al Ristorante ai Torki di Deglio Faraldi. Il Prato dei Coppetti è un luogo suadente e misterioso dove i tradizionali racconti contadini si intrecciano con le più oscure leggende di streghe e folletti tramandate da padre in figlio in un continuum secolare. Ma di questo, ci occuperemo nella pagina: Miti e Leggende Locali.


Il Parco del Ciapà di Cervo

Con i suoi 30.000 metri quadrati di estensione, il Parco del Ciapà è una vera e propria miniera naturale di specie vegetali e animali. Recuperato ormai da diversi anni, il sito viene conservato e rinnovato con regolari opere di manutenzione. Per il notevole interesse di carattere ambientale, il Ciapà è frequentato ogni anno da migliaia di visitatori. Studenti, escursionisti ed amanti della natura provenienti dall'Italia e dall'Europa sono gli ospiti abituali di questo meraviglioso luogo.

Una gita al Ciapà è inoltre una felice occasione per divertirsi e consumare uno spuntino in mezzo alla natura: panche, tavoli, fontane e giochi per bambini consentono alle famiglie di rivivere quelle antiche feste campestri all'insegna del fiabesco 'C'era una Volta...'


Altri  itinerari del nostro entroterra

Chi non si accontenta di una scampagnata al Pizzo d'Evigno può indossare gli scarponi per nuovi entusiasmanti percorsi. Fra le vette di maggiore interesse  escursionistico ricordiamo: il Passo del Merlo (720 metri), il Monte Ceresa (913 metri), il Pizzo Penna (747 metri) e il valico alpino tra le due provincie di Imperia e Savona: il sorprendente Passo del Ginestro (677 metri).

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